Per quanto i cani siano animali sociali hanno spesso delle difficoltà a entrare in un gruppo e a relazionarsi in maniera corretta con i loro simili. Questo, purtroppo, accade perché hanno alle spalle esperienze negative o non sono stati seguiti in maniera corretta durante le fasi più importanti della loro crescita.
Sebbene molte problematiche comportamentali debbano essere viste e risolte in affiancamento al proprietario, ci sono situazioni in cui l’asilo può aiutare molto il cane stesso a fare esperienze che lo aiuteranno ad affrontare meglio la propria vita.
Stare, infatti, in un gruppo di cani con delle competenze specifiche aiuterà il soggetto ad apprendere modalità comunicative e comportamentali corrette e a modificare, di conseguenza, il proprio carattere.
Questi percorsi di crescita e cambiamento, ovviamente, richiedono molto tempo e, a seconda della problematica riscontrata, verranno effettuati ingressi graduali e molto mirati che verranno seguiti passo passo da un istruttore cinofilo. E’ fondamentale, quindi, in questi casi non avere fretta e inserirli nei giorni e con le modalità consigliate.
Questo percorso è particolarmente consigliato ad esempio
– per i cani timidi che fanno fatica a stare senza il proprietario o che difficilmente hanno occasione di incontrare cani adatti al loro tipo di carattere;
– per cani molto vivaci che amerebbero stare con gli altri cani ma a causa del loro atteggiamento estremamente esuberante non vengono capiti e quindi vengono emarginati
– per cani diffidenti che hanno paura ad andare oltre le loro poche conoscenze e fanno fatica ad affrontare nuove situazioni
Si precisa, però, che al fine di tutelare la serenità e la salute psicofisica dei cani che frequentano l’asilo non verranno ammessi casi di aggressività intraspecifica, che andranno prima valutati e risolti al di fuori della struttura con un percorso di recupero comportamentale svolto in affiancamento a un comportamentalista.